Manife(stop)zione

Ogni tanto fermarsi un attimo a riflettere fa’ bene. A&L

Ci sono manifestazioni di ogni genere ma alcune in particolare hanno attirato la mia attenzione: quelle contro. Prendiamo ad esempio due temi come quelli della discriminazione razziale e sessuale.

Il sesso
Ci sono state diverse manifestazioni contro l’omofobia. Onestamente non le capisco: perché una persona a favore di una riforma legislativa dovrebbe manifestare contro chi non lo è? Il manifestante in questione è contro chi non la pensa come lui o è a favore dell’omosessuale? C’è una sottile ma importante differenza.
Prendiamo Luigi sostenitore delle rivendicazioni omosessuali e Lara che non lo è. Seguendo quel ragionamento Luigi organizza una manifestazione contro Lara. Lara a questo punto ne farà una contro Luigi che è contro Lara che è contro la riforma. Insomma si finisce per essere contro qualcuno invece che a favore di qualcosa motivando le proprie opinioni.

La razza
Stesso discorso vale per le manifestazioni contro il razzismo. In questo modo si da’ più rilevanza a chi discrimina per il colore della pelle, le usanze, i costumi o la cultura che a trovare soluzioni di integrazione.

Qual’è allora una possibile soluzione? Ridere! Prendersi in giro per le differenze e sottolineare i luoghi comuni che differenziano ognuno di noi.
Per capire meglio cosa intendo guarda questi video di pochi secondi:

• bianchi vs neri: gioco di magia
• mamma bianca vs mamma nera: il figlio si chiude in bagno
• i neri e la polizia
• messicano in USA
• cucinare con l’amico cinese
• bianchi vs neri: biliardo
• bianchi vs neri: diverse situazioni

Scherzare è un modo per prendersi meno sul serio. Vogliamo fare una manifestazione a favore dell’integrazione? Mettiamo su di un palco le diverse razze ed etnie che si prendono in giro a vicenda premiando la più divertente. Per integrarsi bisogna conoscersi e il modo migliore per farlo è divertendosi l’uno con l’altro. Anche lo sport è un ottimo collante, come diversi episodi hanno raccontato.

Obbligare tutti a pensarla come noi è impossibile oltre che ingiusto. L’ignoranza non si sconfigge con altra ignoranza: vivi secondo i tuoi princípi e sii d’esempio. È il miglior contributo che possa dare alla comunità.
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