Il bicchiere

Mezzo pieno o mezzo vuoto? O entrambe?

Conoscerai certamente questa metafora: l’ottimista vede il bicchiere mezzo pieno mentre il pessimista lo vede mezzo vuoto.

E il realista? Per quello che io definisco l’ottimista realista il bicchiere è sia mezzo pieno che mezzo vuoto. Nella vita essere eccessivamente ottimisti è deleterio tanto quanto essere pessimisti. Prendere nota di cosa va bene, essere grati di ciò e gioirne è giusto – quasi un dovere; allo stesso tempo anche segnalare cosa deve essere migliorato è utile e necessario per rimanere a contatto con la realtà.

Ad esempio:

• in Italia ad oggi la politica lavora poco a favore dei cittadini e delle imprese
• in tutto il mondo ci copiano le idee e i prodotti e farebbero carte false per avere la nostra creatività

Vale di più il primo o il secondo punto? Dipende. Dipende su cosa decidiamo di concentrare la nostra attenzione e le nostre energie.

La lamentela fine a se stessa nei confronti della politica serve a poco (se non a nulla) ma è altrettanto  importante essere coscienti che questi aspetti vanno male e devono essere modificati.
Sapere di essere fai i più grandi creatori al mondo serve a poco se poi le regole imposte dalla legge mettono i bastoni fra le ruote a chi ha la voglia, la testa e le idee giuste da realizzare.

L’ottimista realista è consapevole dei punti di forza sui quali si concentra e lavora, come dei punti di debolezza sui quali si impegna per arrivare ad un cambiamento.

Tu chi sei stato fino ad ora? Un ottimista? Un pessimista? O un ottimista realista?
E adesso cosa scegli di voler essere? Un ottimista? Un pessimista? O un ottimista realista?

Non esiste una risposta giusta, ma solo quella che ti fa’ stare meglio e affrontare con più energia la vita.